Navigare Anonimamente con Chiavetta USB
Non pensare che un utente che vuole navigare in modalità anonima abbia qualcosa di sporco da nascondere. In molti casi, dietro questo comportamento si ha una vera e propria strategia per evitare che altri entrino in contatto con dati molto importanti, quali l’accesso ai siti per reperire informazioni tecniche sui nostri progetti di lavoro, sui contatti professionali, sulle astuzie di marketing.
È risaputo che tutto quello che noi facciamo in rete e più in generale con il computer, viene memorizzato scrupolosamente. Per quanto riguarda la navigazione, il browser registra nella cronologia tutti i siti visitati ed i cookie scaricati dai vari siti web. Per non parlare delle tracce lasciate nelle pagine web in rete, come il nostro indirizzo IP e tutta una serie di dettagli relativi alla nostra connessione. Se vuoi conoscere più a fondo questo aspetto da un punto di vista tecnico, ti consiglio di leggere l’articolo di Vincent Lerry riguardo ai server proxy per navigare in incognito.
Ultrasurf è una delle soluzioni più comuni per avere subito uno strumento elementare per la navigazione anonima in rete. Non necessita di installazione e può essere lanciato anche dalla tua chiavetta pen drive USB, così da poterlo impiegare in ogni computer che hai a disposizione.
Una volta lanciato, Ultrasurf oltre ad impedire al tuo browser di lasciare tracce nei siti che visiti, maschera il tuo indirizzo IP permettendoti di bypassare i firewall che bloccano i visitatori provenienti da specifici paesi. Sicuramente ti è capitato di non riuscire a visualizzare un sito in quanto è bloccato l’accesso alla tua zona geografico da dove ti colleghi. Con Ultrasurf hai risolto questo problema anche se non con gli stessi risultati che avresti con un virtual private network come Hamachi o UltraVPN.
Per scaricare il software clicca qui. A contrario di molti altri software analoghi, Ultrasurf non rallenta assolutamente il caricamento delle pagine web, non noterai alcuna diminuzione sia nella velocità di navigazione che nella esecuzione di altri programmi installati nel pc.
La finestra di controllo è in inglese, presenta poche opzioni semplici da capire anche se non mastichi la lingua. Prima di tutto occorre che clicchi la terza voce relativa alla scelta del server di connessione per la navigazione. Dai miei test, sembrano esserci problemi nella visualizzazione delle pagine web selezionando i primi due. Il pallino verde attivato conferma l’avvenuto collegamento al server.
Da questo momento stai navigando anonimo. Nella parte inferiore del desktop, all’altezza della barra di sistema, noterai la presenza di un lucchetto che ti informa che stai navigando in incognito.
Attraverso la voce Option puoi accedere alle configurazioni del software, dove puoi scegliere se aprire Internet Explorer automaticamente, cancellare cookie e cronologia ogni volta che chiudi il browser o nascondere l’icona del lucchetto.
Unico neo di questo software è che funziona esclusivamente con Internet Explorer o con Firefox mediante l’aggiunta di un plugin specifico. Per gli utenti di Google Chrome nulla da fare, anche se comunque non è necessario grazie agli ottimi strumenti di protezione della privacy già integrati di default nel navigatore di Mountain View.