Mercati Provenzali – Cosa Vedere
Gli artisti la adorano, gli amanti della natura sanno che i colori e i profumi che conserva questa parte del globo, sono forse impossibili da ritrovare altrove: la Provenza ha sempre affascinato tutti, in un turbinio di natura, atmosfere e panorami da cartolina. Nei suoi borghi principali, inoltre, si respira un’aria di cultura ma anche di semplice vita quotidiana, quest’ultima perfettamente ricostruita, ad esempio, all’interno dei famosi mercatini settimanali, conosciuti in ogni dove.
Il mercato provenzale, non è solo un luogo ma una sensazione, un misto di voci e folklore ed, inoltre, fra le bancarelle si possono trovare davvero oggetti utili e non troppo cari. La vita quotidiana del paese, è interamente immersa in questa realtà e, più che una occasione di lavoro, a volte si traduce in un via vai di gente che in modo festoso e sorridente propone la propria mercanzia, modo di fare che negli anni ha attirato sempre più turisti oltre che abitanti del posto. Ovviamente per i francesi che vi abitano è anche il luogo dove le notizie circolano così velocemente da battere qualunque telegiornale e i pettegolezzi, come avviene quando ci si ritrova fra amici, diventano una occasione per reincontrarsi una volta ogni sette giorni.
Non vengono vendute solo frutta e verdura, ma tutte le specialità a partire dalle olive e fino ad arrivare alle erbe aromatiche, dai formaggi di capra ai vini conosciuti anche oltre ai confini nazionali. Ma ci si può rifornire pure di lavanda fresca, vero simbolo della regione e dei suoi prodotti derivati, quali oli, essenze e fragranze per il corpo. Per chi vuole portare a casa qualche souvenir di artigianato, invece, si può contare sulla produzione in legno di ulivo o sui tipici cesti in vimini, utilizzati al posto dei più inquinanti sacchetti o, ancora, terracotte colorate, tovaglie o abiti con motivi floreali. I principali mercati sono quelli di: Lauris,Cadenet,Lacoste, Gordes,Lourmarin,Coustellet e l’Isle-sur-la-Sorgue.
Molto interessante.