Come Conservare Lenti a Contatto
Per esigenze soprattutto di comodità, si stà sempre più diffondendo l’uso delle lenti a contatto. Piccole, veloci da mettere e con poca manutenzione, possono essere portate dietro e indossate o cambiate quando si vuole. Attualmente sono disponibili molti tipi di lenti a contatto, pensate apposta per diverse esigenze: lenti rigide, economiche, durature, resistenti e facil ida pulire, le lenti morbide che sono più delicate ma più comode, lenti che durano 30 giorni, le usa e getta ecc. In questa guida ti dirò quali accorgimenti adottare per conservare e mantenere efficienti le tue lenti a contatto.
Per prima cosa è d’obbligo avere un buon contenitore nel quale riporle separatamente. Trovate tali contenitori in qualsiasi ottica a un costo irrisorio oppure spesso in omaggio all’interno delle confezioni di liquido.
Il liquido antisettico è l’altro elemento fondamentale, all’interno del quale immergere le vostre lentine, che vi permetterà di conservare le porpietà delle lenti stesse e tenerle pulite.
Quando metti o togli le lenti è necessario che tale fasi siano precedute da altre due operazioni fondamentali per l’igiene della lenti e soprattutto dei tuoi occhi. In questa ottica innanzitutto assicurati di toccare le lenti con le mani ben pulite quindi lavale appena prima di prendere le lenti stesse. Poi prima di indossarle e quando le togli puliscile “massaggiandole” con qualche goccia di liquido per eliminare eventuale sporcizia o ad esempio ciglia rimaste attaccate.
Qualora ti succedesse di far cadere una lenti per terra un espediente per trovarla è quello di utilizzare una torcia proiettando il fascio di luce nella zona in cui pensi sia potuta cadere. Questo ti aiuterà perchè la lenti riflette la luce e quindi sarà più facile trovarla. In questi casi però essendo stata a terra o su superfici poco pulite, ricordati sempre di lavarle immediatamente e di riporle nel liquido.
Non dimenticare che l’acqua non è adatta per le lenti quindi sia per pulirle, sia per conservarle utilizza sempre l’apposito liquido.