Come Diventare Project Manager
Il project manager è il responsabile della valutazione, della programmazione, dell’avvio e del controllo di tutte le fasi di realizzazione di un progetto all’interno di un’azienda.
In primo luogo, analizza le esigenze dell’azienda per poi definire le varie fasi del project plan. Monitora lo stato di realizzazione e avanzamento dei lavori e si assume la responsabilità sia di prendere le decisioni più idonee al raggiungimento degli obiettivi sia di coordinare uomini e mezzi per raggiungerli.
Il project manager non si occupa soltanto di ottimizzare le risorse, ma anche del rispetto dei tempi e dei costi di realizzazione, senza perdere di vista la qualità del prodotto finale.
Per svolgere questa professione è necessario possedere ottime capacità organizzative e comunicative, oltre a doti di problem solving e di leadership.
Per diventare project manager, come spiegato nel dettaglio in questa guida, è necessario possedere una formazione di livello universitario. I corsi di laurea di primo livello relativi al settore manageriale e/o gestionale sono afferenti alle seguenti classi:
L08 – Ingegneria dell’Informazione;
L09 – Ingegneria industriale;
L18 – Scienze dell’economia e della gestione aziendale.
In particolare, presso alcuni Politecnici è attivo il Corso di laurea interfacoltà in Ingegneria gestionale.
Dopo aver conseguito la laurea di primo livello, è possibile proseguire con gli studi in ambito universitario, frequentando un corso di laurea magistrale nel medesimo ambito
LM31 – Ingegneria Gestionale.
L’offerta formativa è piuttosto varia e le denominazioni dei corsi di laurea sono attribuite direttamente dalle università, per cui risulta difficile elencare tutti i corsi attivati dalle varie facoltà.
Una volta terminato il percorso universitario, si possono approfondire le basi ottenute, frequentando un corso di specializzazione o un master post-laurea.
Anche ottenere una certificazione EUCIP – European Certification of Informatics Professional può costituire un titolo preferenziale. E’ necessario, inoltre, possedere un’ottima conoscenza della lingua inglese.
Infine, l’esperienza maturata sul campo permetterà di acquisire quelle conoscenze interdisciplinari, indispensabili per affermarsi nella professione.
La professioni di project manager non ha ancora ricevuto un riconoscimento giuridico. Pertanto, non esistono leggi nazionali di riferimento né albi ufficiali a cui iscriversi.
Tuttavia, è da segnalare l’introduzione in Italia della Certificazione Base di Project Management, che comporta il riconoscimento formale di questa figura mediante il superamento di uno specifico esame.